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Quali sono i cani adatti ai bambini piccoli?

2 Ottobre 2017

Non esistono razze canine migliori di altre, come non ci sono caratteristiche particolarmente dominanti per cui alcuni cani, rispetto ad altri, sono più docili e amorevoli, o più portati all’approccio con i piccoli umani.

Certamente i cani vivono d’istinto e la razza potrebbe essere paragonabile al carattere che i bambini ereditano dai propri genitori. E’ certo però che l’indole di un cane proviene principalmente dall’addestramento che riceve, da come viene trattato e con chi ha vissuto fino a quel momento. Il consiglio più ovvio, quindi, è quello di andare a vedere la cucciolata e i genitori, in modo da farsi almeno un’idea del carattere dei “discendenti” del nostro futuro amico a quattro zampe. Se invece decidete di andare al canile, la scelta dovrebbe ricadere su un animale adulto, così da poter avere delle informazioni sul suo carattere.
Ricordati che il cane, come tutti gli essere viventi, ha dei bisogni, quindi accertati che la razza o l’indole dell’animale che sceglierai, possa combaciare con ciò che puoi offrirgli.
I cani grandi, ad esempio, hanno bisogno di ampi spazi e di essere portati fuori per più ore al giorno; fortunatamente non tutti sono vivaci e alcuni si adeguano anche alla vita in appartamento. Il Border Collie, per esempio, è un cane di indole molto dolce, ma che ha bisogno di fare movimento e con dei bebè al seguito potrebbero non essere la giusta scelta; al contrario se hai dei bambini più grandi, a cui piace giocare all’aria aperta, sarebbero i perfetti compagni di gioco.
Le razze nordiche sono molto indipendenti e un po’ freddine, quindi se vuoi che il tuo amico a quattro zampe e il tuo bambino facciano amicizia forse conviene optare per un altro cane.
Ricordati poi che i meticci vivono più a lungo dei cani con pedigree o comunque delle razze “pure”, come pure le taglie piccole. Proprio queste ultime vengono consigliate per i neonati perché più facili da gestire e soprattutto, si evita di incappare in spiacevoli situazioni, dove il cane non ha alcuna colpa, se non quella di essere ingombrante e non rendersi conto della delicatezza che bisogna avere nei confronti dell’esserino in giro per casa.
Insomma, la razza è relativa: possiamo trovare dei Labrador a cui non piacciono i bambini, strano da sentire perché viene proprio presa ad esempio per essere tra le più consigliate per i piccoli umani, ma può capitare. Allo stesso modo ci saranno dei Doberman che risulteranno un’ottima e affidabile compagnia, pur essendo sempre visti come cani da guardia e abbastanza indifferenti a ciò che hanno intorno.
Ci sono delle modalità specifiche per far avvicinare i cani ai bambini e viceversa, facendoli diventare l’uno il migliore amico dell’altro; è molto più importante che il cucciolo venga adottato nel periodo giusto (circa 2 mesi) e che durante la crescita venga in contatto in maniera corretta (senza traumi, ma solo in situazioni piacevoli) con i bambini, in modo che impari a conoscerli e a conviverci. E’ fondamentale spiegare al bambino che il cane non è un gioco e che ha un modo suo per far capire che è felice o infastidito. Ci sono alcune regole che in generale andrebbero sempre seguite e che sono le stesse da insegnare al bambino appena un nuovo amico a quattro zampe attraversa la porta di casa.

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