Il maltrattamento di animali è un reato punito dal codice penale. Nell’articolo 544-ter si parla infatti di chi cagiona lesioni o maltratta un animale. Per questo reato la legge prevede la reclusione da 3 a 18 mesi a seconda della gravità dell’azione e una multa che può andare da 5.000 a 30.000 euro. Se dunque vi capita di assistere ad un maltrattamento o se siete sicuri che qualcuno ha cagionato una lesione, o addirittura la morte, di un animale la scelta più giusta è denunciare il reato.
Per denunciare un caso di maltrattamento di animale ci si può rivolgere alla Polizia Giudiziaria ma anche ai Carabinieri, alla Polizia di Stato, alla Guardia di Finanza, al Corpo Forestale e perfino ai Vigili Urbani. La denuncia deve essere fatta di persona o al telefono, specialmente nel caso in cui sia necessario un tempestivo intervento da parte delle Forze dell’Ordine. Una volta fatta la denuncia, questa verrà depositata presso l’ufficio competente insieme alle dichiarazioni di eventuali testimoni presenti al fatto.
Un altro modo per denunciare il maltrattamento di animali è rivolgersi alle associazioni di tutela degli animali come Enpa e Oipa. Basta visitare i siti internet di queste associazioni per trovare dei moduli da compilare ed inviare online, sarà poi l’associazione a girare la denuncia penale agli organi competenti in materia. L’Aidaa invece mette a disposizione un servizio di facile fruizione che si può utilizzare nel caso abbiate necessità di segnalare un maltrattamento ma non potete recarvi in una caserma. Si tratta di un numero dedicato contro i maltrattamenti al quale si può inviare un sms. Il numero è 348 7611439 (in servizio 24 ore su 24), e nell’sms devono essere specificati i dati inerenti il tipo di animale maltrattato, il tipo di maltrattamento e l’indirizzo esatto in cui avviene il maltrattamento.
Infine esiste anche un numero verde per fatti di abbandono o maltrattamento di animali. Il numero è 800 253 608 ed è messo a disposizione dal Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente d’intesa con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio. C’è anche una casella e-mail (cctass@carabinieri.it) alla quale si può scrivere magari allegando anche foto e documentazione scritta o video.