L’acne canina, detta anche piodermite del mento, è un disturbo molto comune nei cuccioli e nei cani giovani e si manifesta con un’infiammazione gonfia, dolente, carica di pus proprio come il classico brufolo.
Il motivo per il quale i cani manifestano l’acne non è del tutto noto ma si ipotizza che i brufoli possano essere causati da una predisposizione genetica, da influenze ormonali o traumi fisici e piccole lesioni che poi si trasformano nei brufoli molto simili a quelli che appaiono sulla pelle degli umani. I brufoli si concentrano sul mento ma in rari casi possono apparire anche nell’area genitale o su un fianco.
L’acne è più comune in alcune razze di cani, che poi sono quelle di cani grandi e che hanno il pelo corto ma anche nei cani con pliche sulla cute come i Boxer, i Mastini, i Bulldog e il Carlino.
Non si tratta di una patologia grave o pericolosa, ma l’acne canina va comunque trattata perché, essendo un disturbo che causa un moderato dolore e un’infiammazione, il cane potrebbe grattarsi e rompere i brufoli causando piccole infezioni. Dunque per un piccolo brufolo non è il caso di allarmarsi e correre dal veterinario perché potrebbe risolversi da solo ma se notate un’area estesa colpita dall’acne è il caso di chiedere al medico una piccola cura.
Nei casi più lievi il trattamento prevede una semplice pulizia del mento con prodotti specifici oppure l’applicazione di creme e lozioni topiche. Se il veterinario lo ritiene necessario potrebbe anche assegnare una cura antibiotica. In generale però l’acne canina tende a risolversi spontaneamente, con la crescita del cane infatti il fenomeno diventa sempre meno importante fino a scomparire completamente e sono pochissimi i casi di cani nei quali l’acne continua a comparire per tutta la vita.
