La tracheite canina è un’infiammazione della trachea de cane, l’organo a forma di tubo che collega la laringe ai bronchi. La tracheite canina può colpire qualsiasi cane ma i soggetti più a rischio sono i cuccioli e i cani immunocompromessi, cioè quelli che per vari motivi hanno le difese immunitarie basse. La tracheite canina ha spesso origine da un’infezione virale, ma può essere causata anche da batteri, parassiti o allergeni. Uno dei virus che più comunemente la causano è il virus parainfluenzale canino, ma anche gli adenovirus canini e il virus del cimurro canino. In alcuni casi invece la trachea si infiamma a causa di un’allergia. In rari casi, la tracheite può essere anche una manifestazione secondaria di una malattia polmonare o di un tumore.
Sintomi della tracheite canina
La tracheite canina causa sintomi simili al raffreddore dei cani, cioè tosse continua, leggera o molto intensa, catarro. L’abbaio del cane diventa diverso dal solito, può essere rauco e il cane può apparire abbattuto e poco energico. È frequente che l’infiammazione alla trachea causi difficoltà nella deglutizione e un calo dell’appetito. Il veterinario capirà quanto l’infezione è estesa e se ha colpito anche i bronchi semplicemente auscultando il petto del cane per essere certo di escludere patologie cardiache, che possono anch’esse causare una particolare tosse. Generalmente, una volta individuata la causa, con le giuste cure la tracheite guarisce nel giro di 7-10 giorni e non dà gravi complicazioni neanche ai cani anziani.
Cura della tracheite canina
Il veterinario può diagnosticare la tracheite semplicemente auscultando il cane, osservando i vari sintomi che mostra l’animale e ascoltando il resoconto del padrone. La terapia della tracheite è a base di antibiotici, antiparassitari e farmaci per calmare la tosse, a seconda di qual è la causa che l’ha scatenata. Nel giro di qualche giorno di cura i sintomi dovrebbero migliorare ma se così non fosse bisognerà indagare con esami più approfonditi. I cortisonici si somministrano solo nel caso in cui si sospetti che la tracheite sia causata da un’allergia. Nel caso di forme virali può essere risolutivo far vaccinare il cane. In tutti i casi è importante tenere il cane a riposo e al caldo, coperto in modo adeguato e ben idratato. Se il cane ha difficoltà a deglutire è opportuno offrire cibo umido o molle, non dare al cane ossa o cibi duri che possono irritare ancora di più la trachea, non esporre il cane al freddo e usare la pettorina anziché il collare per evitare lo sfregamento con la trachea.