Se avete mai avuto un micio in casa saprete benissimo che i gatti dormono molto. Sembra addirittura che, durante una giornata, non facciano altro che dormire. A qualunque ora del giorno, in qualunque condizione di luce e rumore, se un gatto trova un posticino che ritiene comodo e riparato non rinuncerà a farci un pisolino. Ma attenzione. Il sonno dei mici non sempre è quello che sembra.
Quante ore dorme un gatto
Tra tutti gli animali, il gatto è uno di quelli che dorme di più. Un gatto mediamente trascorre dormendo dalle 13 alle 16 ore al giorno. Molto dipende anche dall’età del felino e dal suo stile di vita. I gatti che stanno in casa dormono molto, mentre i gatti randagi hanno meno occasioni di farlo. I cuccioli dormono anche 20 ore al giorno in quanto durante il sonno secernono l’ormone della crescita e lo stesso vale per i gatti anziani, che hanno uno stile di vita più sedentario e quindi dormono molto di più. Anche la razza può influenzare il sonno dei gatti infatti razze come il somalo, il chincillà, il ragdoll e il persiano, ad esempio, sono più dormiglioni. In generale invece, tutti i gatti tendono a dormire di più in inverno (per trattenere calore) e un po’ meno in estate.
Perché il gatto dorme tanto?
La risposta proviene dalla biologia. I gatti sono predatori e quindi sono più svegli e attivi all’alba e al crepuscolo, quando si sentono più liberi di muoversi senza il pericolo di essere visti dalle potenziali prede. E quando cacciano hanno un grande dispendio energetico. Per questo motivo la natura induce i felini a dormire durante le ore più luminose del giorno. Anche la dieta ha la sua importanza: avendo un’alimentazione carnivora che porta più sonnolenza il gatto tende a dormire di più rispetto ad altri animali.
Che tipo di sonno fanno i gatti?
Non sempre il sonno del gatto è un sonno ristoratore e profondo. Spesso invece è un sonno molto leggero, durante il quale l’animale è in parte vigile e scatta, si sveglia e si muove in un attimo appena avverte un rumore. Il sonno del gatto è diviso in due fasi. La prima, quella del dormiveglia, è quella del sonno leggero. A questa segue un sonno profondo che dura pochi minuti. Di notte le due fasi si alternano finché l’animale non si sente completamente riposato. Nella fase di sonno più profonda, la postura e le orecchie del gatto saranno rilassate e, se lo osservate bene, potreste notare rapidi scatti e movimenti delle zampe.
Dove dormono i gatti?
I gatti amano dormire e lo fanno praticamente dovunque. Divani, sedie, poltrone, cucce, l’importante è che l’animale si senta al sicuro e protetto, tranquillo e rilassato perché sa che dove si trova non subirà attacchi. È anche per questo motivo che il gatto cerca il contatto fisico con il padrone e ama acciambellarsi sulle sue gambe o dormire sdraiato sulle sue coperte o i suoi vestiti. In questo modo si permette il lusso di abbandonarsi al sonno accanto a qualcuno che si prende cura di lui. I gatti inoltre seguono un preciso rituale prima di dormire. Vanno in giro per la casa per un po’ e dopo, una volta individuato un posto adatto, si appallottolano e iniziano a leccarsi e pulirsi. Solo dopo essersi lavati di abbandonano al pisolino ristoratore.