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Olfatto cane, come funziona?

18 Agosto 2023

I cani hanno un olfatto molto sviluppato. Nel loro naso è presente un’area sviluppatissima e dedicata solo a catturare gli odori. Il cane ha 220 milioni di recettori olfattivi, contro i 5 milioni dell’uomo, e il suo cervello ha un numero di cellule nervose olfattive 40 volte superiore all’uomo. Se dovessimo paragonare l’area olfattiva del cane a quella di una persona, potremmo dire che l’area olfattiva del naso del cane è grande 130 cm quadrati mentre quella umana solo 5.

Inoltre il naso del cane è umido, il che significa che i suoi ricettori olfattivi sono fino a 50 volte più precisi dei nostri e catturano gli odori con una precisione maggiore. Per questo motivo i cani sono in grado di seguire piste olfattive anche vecchie di settimane e di ricordare perfettamente un odore, anche se lo hanno sentito anni prima, riuscendo a distinguerlo da altri odori simili. Insomma, l’olfatto dei cani è portentoso ed è sempre attivo, sia a casa che all’esterno. Se dovessimo spiegare a quale livello di dettaglio è in grado di arrivare l’olfatto del cane potremmo dire che se un cane assaggia una zuppa è in grado, dall’odore, di capire quali sono i singoli ingredienti mentre noi percepiamo un odore nella sua globalità. Inoltre, secondo gli esperti, i cani sono in grado di riconoscersi tra di loro usando l’olfatto, possono rilevare l’età, il sesso solo attraverso un’annusata ed è per questo motivo che, se bene addestrati, i cani sono in grado di seguire le piste di persone disperse.

Naso del cane: quali sono le informazioni che può captare

Grazie al loro olfatto e all’organo vomeronasale, i cani possono riconoscere i feromoni ed è questo il motivo per cui sono capaci di riconoscere animali e padroni semplicemente annusandoli. Con il naso il cane può capire se un suo simile è sano, qual è la sua età, com’è il suo carattere, se è dominante o sottomesso. La maggior parte di queste informazioni si trova nella regione ano-genitale ed è per questo che può capitare di vedere che i cani si annusano il sedere a vicenda. Così come conosce altri animali e persone, il cane con l’olfatto si orienta e conosce anche l’ambiente che lo circonda, muri, pali della luce, angoli di strada dove altri cani hanno lasciato il loro odore.

L’olfatto dipende anche dalla razza

Ci sono razze di cani che hanno un olfatto più sviluppato e ciò dipende dalla razza, perché molte razze sono biologicamente più capaci di riconoscere e memorizzare gli odori. In generale i cani col muso schiacciato hanno un olfatto meno efficace di quelli col muso lungo. La top dieci dei cani con l’olfatto più sviluppato è così composta: Pointer, Black and tan Coonhound, bassotto, Springer Spaniel inglese, pastore belga, Labrador retriever, pastore tedesco, beagle, bassethound, bloodhound. Per la maggior parte si tratta di cani utilizzati da secoli nella caccia proprio per il loro fiuto infallibile. Sono cani molto energici e socievoli, che riescono a instaurare un ottimo rapporto di collaborazione con il loro padrone e anche per questo molti di loro sono utilizzati nelle operazioni di ricerca e salvataggio delle persone o nelle operazioni anti-droga della polizia.

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