I felini hanno un udito molto sofisticato e sviluppato. Come molti animali, riescono a percepire suoni che l’orecchio umano non sente e hanno specifiche esigenze uditive. Ad esempio, i gatti non amano i rumori forti che possono anche spaventarli e possono recepire suoni che hanno un’intensità dai 30 fino ai 65 mila Herz. Ma per quanto riguarda la musica, esiste una playlist che i gatti preferiscono? Qual è la musica che piace ai gatti?
Che effetto fa la musica ai gatti?
Secondo un esperimento pubblicato sulla rivista Journal of Feline Medicine and Surgery dai ricercatori dell’Università della Louisiana, negli Stati Uniti, la playlist preferita dai gatti per rilassarsi dovrebbe essere fatta di melodie dolci, che tra le note nascondono il rumore quasi impercettibile di fusa, miagolii, graffi e leccate. I ricercatori hanno creato delle musiche composte usando vocalizzi felini come le fusa e frequenze simili a quelle della voce dei gatti, che è due ottave più alta di quella umana. Per verificare gli effetti rilassanti della musica, i ricercatori l’hanno fatta ascoltare a 20 gatti per 20 minuti, alternandola in modo casuale ad altri brani di musica classica o al silenzio in occasione di visite dal veterinario fatte a distanza di tre settimane. Poi è stato valutato lo stress degli animali in base al loro comportamento, alla postura, alla reazione alle mani dell’uomo e ai livelli di globuli bianchi neutrofili nel sangue rispetto ai linfociti. Il risultato osservato è che la musica per gatti rendeva meno stressante la visita dal veterinario, allentando la tensione in modo determinante, sebbene non siano state osservate variazioni nei valori del sangue. Insomma questo tipo di musica era addirittura più piacevole per i gatti della musica classica.
Un altro studio pubblicato su Applied Animal Behavioral Science e condotto dall’Università del Wisconsin, analizzando la musica che piace ai gatti, ha stabilito che i felini apprezzano le composizioni musicali che sono specie-specifiche. È una musica che non si compone con gli strumenti musicali canonici ma che comprende i suoni preferiti dagli esemplari in natura. Queste composizioni sono state create dai ricercatori sulla base delle normali emissioni sonore dei mici, stabilendo le frequenze per loro migliori. Anche in questo caso la musica elaborata dagli studiosi conteneva elementi sonori familiari per i mici come le fusa. Il team di ricercatori ha proposto ai felini anche due brani classici, l’Elegie di Gabriel Fauré e l’Aria sulla quarta corda di Bach. La musica classica non ha disturbato i mici ma nemmeno stimolato un particolare interesse, mentre quella prodotta utilizzando i loro richiami naturali ha provocato un aumento dell’attenzione nei felini, e il loro strusciarsi contro gli altoparlanti che emettevano tali suoni. Anche le reazioni positive alla musica sono arrivate più velocemente: 110 secondi nel caso dei brani realizzati dai ricercatori contro i 170 delle altre due tracce.
Musica per gatti su Spotify
Spotify di recente ha pubblicato una playlist per animali mettendo insieme i brani che i gatti potrebbero amare di più e quelli che piacciono agli umani, dando così a entrambi la possibilità di ascoltarla piacevolmente insieme. La playlist è disponibile online per essere ascoltata dovunque dal padrone e dal suo amico a quattro zampe.