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Mastite cani, come riconoscerla e curarla

3 Marzo 2020

La mastite canina è una delle malattie più comuni che colpiscono le femmine di cane che hanno appena partorito o che stanno allattando. Per mastite si intende un’infiammazione delle mammelle del cane causata da una proliferazione batterica. Le cagne che partoriscono infatti possono avere un abbassamento delle difese immunitarie che le rende più vulnerabili a sviluppare le infezioni. La mastite accade spesso quando i cuccioli spingono con le zampette le mammelle della madre e con le unghie graffiano i capezzoli, questo gesto è spesso causa della proliferazione di batteri come lo stafilocco, che possono infettare le mammelle e anche il latte materno causando molto dolore. La mastite non deve mai essere sottovalutata perché può essere pericolosa per la madre perché può causare la rottura della mammella, ma anche per i cuccioli in quanto i batteri possono infettare il latte materno, che diventa tossico e nocivo per i piccoli.

Sintomi della mastite canina

Il sintomo più evidente della mastite canina è il dolore ai capezzoli. Se la cagna ha dolore noterete subito il fastidio che prova quando i piccoli si attaccano alla mammella e potrebbe addirittura arrivare al punto da rifiutare di allattare. Altri sintomi sono la febbre causata dall’infezione, apatia e irritabilità, aumento del battito cardiaco, vomito e dissenteria e malessere generale. Se notate che il vostro cane fatica ad allattare o allontana i cuccioli, potete effettuare un esame a vista. Le mammelle devono avere un aspetto sano, non devono essere gonfie o arrossate e alla palpazione non devono sentirsi duroni. Infine, se provate a fare uscire il latte, questo deve essere limpido e mai misto a sangue.

Cura della mastite del cane

Al minimo sospetto che il vostro cane possa soffrire di mastite, portatelo subito dal veterinario perché è fondamentale agire con tempestività non solo per salvare la mamma cane da una degenerazione della malattia ma anche per non compromettere l’allattamento. Il veterinario effettuerà una visita e farà le analisi specifiche e, se è il caso, somministrerà un antibiotico per cani per guarire l’infiammazione. Per alleviare il dolore si possono fare impacchi caldi da applicare sulle mammelle del cane.

La mastite del cane si può prevenire in modo semplice prestando sempre attenzione alle mammelle del cane, si può ad esempio pulirle dopo ogni poppata con un panno caldo e umido. Un’altra accortezza che può aiutare è controllare le unghie dei cuccioli che, se sono troppo lunghe e affilate, possono ferire la mamma e causare l’infezione. In questo caso, accorciate le unghie o tagliatele dopo aver chiesto consiglio al veterinario.

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