Il vomito del gatto è un problema molto ricorrente che però non sempre deve allarmare troppo. I motivi per i quali il nostro gatto può vomitare sono molti e per la maggior parte facili da trattare mentre solo in casi rarissimi il vomito può essere la spia di qualcosa di più serio.
Se il vostro gattino ha vomitato ma poi è stato benissimo ed è tornato a giocare vispo come al solito, sicuramente non c’è nulla di cui preoccuparsi. Il vomito infatti può essere causato dall’ingestione di peli (frequente perché i gatti si leccano in continuazione) oppure di corpi estranei come insetti o terra, inoltre il gatto può vomitare perché ha mangiato troppo o perché mangia troppo voracemente. Se il vomito è causato da queste banali cause non c’è da preoccuparsi perché noterete che lo stato di salute generale del vostro animale resterà ottimo.
Quando c’è da preoccuparsi? In generale è il caso di correre dal veterinario nel caso in cui il vomito non sia occasionale ma persistente. Se ogni volta che mangia o beve il vostro gatto rimette, o peggio se vomita anche se non ha mangiato emettendo un liquido schiumoso e chiaro, potrebbe aver contratto una malattia infettiva allo stomaco come la gastroenterite oppure potrebbe avere una severa indigestione causata dall’ingestione di cibo tossico o avariato.
Se poi il vostro gatto vomita anche sangue, la situazione è ancora più preoccupante. In genere il sangue è spia della presenza di un corpo estraneo ed è un segno grave che deve essere valutato dal veterinario. Un’altra condizione grave è il vomito a proiettile, nel quale il contenuto dello stomaco viene espulso all’improvviso e a spruzzo. Questa condizione può essere causata da un blocco totale dell’apparato gastrointestinale superiore ma anche dalla presenza di corpi estranei, boli di pelo, tumori e stenosi (restringimenti) che possono essere altre cause possibili.