La stagione primaverile e l’estate sono i periodi riproduttivi principali per le gatte che infatti vanno in calore. Il gatto femmina è un animale poliestrale stagionale e quindi il momento del calore è ricorrente e si manifesta in periodi ben definiti dell’anno tra i mesi di gennaio e settembre. Ogni calore, tecnicamente detto ciclo estrale, ha una durata che va dai 15 ai 20 giorni ed è il periodo migliore per l’accoppiamento.
Gatta in calore, sintomi
Per capire se il gatto è in calore si possono osservare alcuni segnali e alcuni comportamenti tipici che aiutano a riconoscere il momento. Per prima cosa occorre ricordare che il periodo dell’accoppiamento del gatto dipende fortemente dalla luce ed è per questo che il periodo dell’accoppiamento è tipicamente quello della primavera e dell’estate. I gatti tenuti in casa, però, potrebbero andare in calore in qualunque periodo dell’anno a causa della luce artificiale. Impedire che questo capiti non è possibile ed è per questo che è necessario saper riconoscere i comportamenti più comuni per aiutare la gatta a vivere il momento senza stress. Una gatta in calore, generalmente, emette un forte miagolio, come un lamento, ripetitivo e a volte molto forte. Può essere irrequieta, agitata, tende a strofinarsi sulle persone e le cose più del solito, a volte può cercare di fuggire di casa alla ricerca di un gatto con cui accoppiarsi, tiene la coda di lato per facilitare l’accoppiamento, si rotola e si strofina sul pavimento mentre continua a miagolare. Potrebbe anche desiderare di più di giocare e stare con il padroncino oppure potrebbe fare spesso le fusa.
Consigli per chi ha una gatta in calore
Considerato il forte stato di irrequietezza in cui vive una gatta durante il periodo del calore, calmare l’animale è pressochè impossibile, o comunque molto difficile. Però, con alcuni accorgimenti, si può tentare di tenere a bada l’animale e affrontare questo periodo evitando gravidanze indesiderate. Poi, una volta stabilito se avete intenzione o no di fare accoppiare la gattina, prendete in considerazione l’idea di sterilizzarla dopo il primo calore per evitarle ulteriori, e inutili, sofferenze. La sterilizzazione, tra l’altro, ha anche buone conseguenze sulla salute del gatto nel lungo periodo.
Per prima cosa, chiudete porte e finestre perché la gatta potrebbe avere l’istinto di uscire di casa per accoppiarsi, soprattutto se fuori avverte la presenza di gatti maschi. Sarebbe bene anche tenere oscurate tutte le finestre e le porte abbassando le tende, per evitare il più possibile che la gatta veda all’esterno. Ad alcune gatte in calore la borsa dell’acqua calda dà sollievo e sembrano tranquillizzarsi se hanno la possibilità di sdraiarsi su un panno tiepido. Dimostratele affetto perché il fatto di non riuscire ad accoppiarsi è motivo di sofferenza, quasi fisica, per la gatta, e quindi le farà bene sentire la vicinanza dei padroncini con le coccole e carezze. Infine, se ritenete che la condizione della gatta sia troppo fastidiosa per lei, non esitate a consultare il veterinario, che potrà fornire altri utili suggerimenti per la salute e il benessere del vostro animale domestico.