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Con cosa lavare il cane?

15 Febbraio 2022

La cura del cane passa anche dalla toelettatura, un’operazione indispensabile per l’igiene dell’animale e la cura del pelo, che può essere eseguita da centri specializzati oppure in casa con un po’ di pazienza e se il cane è ben predisposto. La prima cosa di cui essere sicuri infatti, prima di lavare il cane, è che l’animale sia ben disposto a farsi bagnare, strofinare e poi asciugare. Ci sono infatti animali più docili che amano l’acqua e altri con i quali, in casa e senza gli spazi adeguati, è impossibile anche soltanto tentare un bagnetto. Se quindi avete deciso che volete lavare il cane in casa, ci sono alcune cose a cui dovete fare attenzione.

Lavare il cane con prodotti specifici

Sicuramente la cosa migliore da fare per essere certi di fare un buon lavoro, è procurarsi uno shampoo per cani di ottima qualità. Un prodotto di qualità è sicuramente uno shampoo a base di ingredienti naturali, senza siliconi e parabeni, poco schiumogeno, idratante ed emolliente e con un pH neutro come quello del cane. Se il cane soffre di forfora, prurito o dermatiti, il veterinario potrebbe suggerirvi una marca specifica per problemi della pelle. Specie se il cane presenta particolari problemi alla pelle, il bagno deve essere fatto solo con prodotti selezionati e mai si deve ricorrere al fai da te.

Lavare il cane con prodotti casalinghi

Se non si hanno in casa prodotti specifici per l’igiene del cane si potrebbe essere tentati dall’utilizzare aceto, sapone per piatti, bicarbonato o peggio ancora lo shampoo per gli umani. Fate molta attenzione prima di tentare un rimedio casalingo perché potreste causare seri problemi al vostro pet. Lo shampoo per gli umani, ad esempio, ha un ph troppo aggressivo per la pelle del cane e può causare irritazioni e dermatiti. Sul web potreste leggere il consiglio di lavare il cane con acqua e aceto, o con acqua e bicarbonato. Anche questi non sono prodotti adatti alla cute del cane e possono essere molto pericolosi, soprattutto sulla pelle di un cane cucciolo. In casi di emergenza, come ad esempio lavare via una macchia sul pelo dopo una gita fuori porta, si può utilizzare un pizzico di sapone di Marsiglia mescolato ad abbondante acqua, senza strofinare troppo e trattando esclusivamente la zona dove il pelo è più sporco.

Lavare il cane con il sapone dei piatti

Assolutamente vietato anche lavare il cane con il sapone per i piatti. Questo tipo di detergente è molto aggressivo, in quanto ha un’azine sgrassante pensata per eliminare l’unto dalle stoviglie. Mai utilizzarlo sulla cute delicata di un cane.

Lavare il cane a secco

Lo shampoo a secco è un’utile alternativa per lavare il manto del cane, assorbire il sebo in eccesso e lasciare il pelo profumato. Non è consigliabile utilizzarlo con regolarità, ma è sicuramente un rimedio utilissimo in occasioni particolari, ad esempio quando si è in vacanza, nei periodi più freddi dell’anno quando non è ideale bagnare completamente il pelo del cane, quando l’animale ha subito un intervento ed è in convalescenza oppure se il cane è anziano e fa fatica a fare il bagno.

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