I nostri amici a quattro zampe purtroppo non sono immortali.
Ci riferiamo in particolar modo ai cani, i migliori amici dell’uomo che non è solo un modo di dire, chi ha incrociato il proprio cammino con un peloso scodinzolante lo sa. Loro non ci abbandonerebbero per nulla al mondo e darebbero anche la vita per noi. Quando li accogliamo a casa, diventano parte della famiglia, a volte il nostro affetto per loro supera ogni limite possibile e quando perdiamo il nostro amico a quattro zampe è come perdere un figlio, un fratello, il migliore amico. E proprio per questo dobbiamo capire che il tempo per un cane passa diversamente rispetto a come possiamo concepirlo noi. Non possiamo aspettarci di vivere tutta o gran parte della nostra vita tenendo accanto il nostro cane, purtroppo, in media, un cane vive dieci, dodici anni. I cani meticci sono più resistenti rispetto alle razze pure, come pure i cani di taglia medio/piccola vivono più a lungo rispetto a quelli di taglia grande.
Ma veniamo al calcolo degli anni di un cane. Ci sono parecchie leggende su quanto un anno canino sia traducibile in anni umani e la risposta più ricorrente è sette. Non è esattamente così, altrimenti sarebbe davvero strano se un cane di un anno (e quindi sette anni “umani” seguendo il ragionamento più diffuso) desse alla luce dei cuccioli. No, infatti il conteggio è leggermente più complesso.
Al primo anno di età equivalgono 15 anni di vita umani, al secondo anno si arriva intorno ai 24. Di li in poi, si prosegue aggiungendo 4 anni per ogni anno passato (il che vuol dire che se un cane ha 3 anni, nell’età “umana” ne avrà 28, se ne ha 4, ne avrà 32 e così via).