I cani sono animali carnivori e diversamente dall’uomo, che è onnivoro, hanno particolari caratteristiche anatomiche e organi di senso molto sviluppati proprio perché sono predatori. Hanno un sistema muscolo-scheletrico adatto alla cattura delle prede, denti appuntiti per lacerare la carne e un tratto gastroenterico più corto con enzimi digestivi e una popolazione microbica intestinale diversa da quella degli erbivori. Fatto sta, però, che la lunga convivenza dei cani con l’uomo ha causato una modificazione delle loro capacità digestive che ha comportato un adattamento a mangiare anche altri alimenti, ad esempio gli amidi dei carboidrati. Del resto sappiamo per esperienza che in tempi passati i cani erano nutriti con ciò che avanzava dai pasti dei padroni, e la carne era un alimento molto caro e raro da trovare sulle tavole, figuriamoci nelle ciotole degli animali domestici. Dunque, i cani potrebbero fare un ulteriore passaggio evolutivo ed essere nutriti con alimentazione vegana?
Dieta vegana per cani
Somministrare ai cani una dieta vegana o vegetariana, secondo alcuni esperti di nutrizione veterinaria, è possibile. Si può quindi scegliere di nutrire il proprio cane con alimenti vegani per animali in considerazione del fatto che l’alimentazione ricca di carne è anche ricca di antibiotici, ormoni e altre sostanze chimiche che possono essere nocivi alla salute dell’animale. La scelta può dipendere anche da motivi etici, come il fatto che quella vegana è un’alimentazione cruelty free, e motivi ambientali in quanto l’allevamento degli animali per la produzione di cibo è causa di inquinamento per il pianeta.
La dieta vegana per i cani quindi è possibile ma senza mai dimenticare alcune cose fondamentali. L’alimentazione del cane, per essere equilibrata, prevede che il cane abbia sempre adeguate fonti di aminoacidi (taurina, metionina, lisina, triptofano), vitamine (quelle del gruppo B, la D3, la A e la E), minerali (calcio, fosforo, zinco) e alcuni grassi (il linoleico, EPA, DHA): sono tutti nutrienti la cui carenza può indurre o favorire lo sviluppo di patologie. Quindi una dieta esclusivamente vegetale, oltre ad essere meno digeribile per il cane, può contenere fattori anti-nutrizionali come i fitati, per esempio, che riducono l’assorbimento di importanti minerali come il calcio, il magnesio o lo zinco. Quindi nel caso in cui si opti per una dieta vegana per i cani occorre sempre essere seguiti da un veterinario esperto in alimentazione canina e soprattutto dare al cane integratori alimentari indispensabili per garantirgli l’apporto di tutte le sostanze di cui ha bisogno di stare bene. Ricordiamo infine che l’alimentazione vegana si può proporre esclusivamente a cani adulti in ottimo stato di salute. L’alimentazione vegana per cani cuccioli, adulti con patologie o anziani può addirittura essere mortale.
Dieta vegana per cani: i contro
Tutti quelli che sono contrati alla dieta vegana per i cani puntano sul ribadire alcuni concetti. Secondo queste persone è sbagliato imporre ai cani una tale dieta in quanto si tratta di un’alimentazione non adeguata a livello nutrizionale che prevede di imporre agli animali, carnivori, uno stile di vita contrario alla loro natura. I cani sono predatori, hanno un bisogno naturale di consumare proteine e grassi di origine animale e imporgli una dieta vegana può significare generare in loro uno stress tale che potrebbe indurli a diventare più irrequieti o a scappare di casa. Se poi lo stress fosse molto forte, potrebbe anche ridurre le difese immunitarie e quindi esporre i cani a malattie.