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Respiro affannoso cane anziano, cosa può indicare?

27 Aprile 2020

I cani anziani hanno spesso un respiro affannoso. Questo fatto di per sé non deve destare particolare preoccupazione ma è certamente una cosa da tenere sotto controllo e alla quale fare attenzione per riferirla al veterinario se necessario. Non sempre un cane che respira affannosamente presenta patologie particolari. Il respiro normale di un cane sano a riposo si aggira attorno ai 20 respiri al minuto. Quando questo ritmo è accelerato le cause possono essere diverse.

Il respiro affannoso può essere ad esempio dovuto a cause naturali, come l’attività fisica. Un cane anziano, anche dopo una semplice passeggiata può avere tempi di recupero più lenti, i suoi polmoni non sono più quelli di una volta e quindi respira con più affanno. Il caldo è un altro motivo per cui il cane potrebbe avere il respiro affannoso, infatti i cani tirano fuori la lingua per abbassare la temperatura corporea. Se è estate, se fa caldo o se il cane è accaldato, è tutto normale. Anche l’ansia può causare respiro affannoso ed è un fenomeno molto frequente nei cani anziani, specie quando vengono lasciati da soli. Se la temperatura è ottimale, il cane è a risposo, eppure ansima, il fiatone potrebbe essere la spia di un disturbo più o meno grave.

Problemi all’apparato gastrointestinale

Un forte dolore di stomaco, dovuto ad esempio ad aerofagia o a un’indigestione può causare respiro affannoso. Il cane potrebbe aver avuto un avvelenamento, che spesso è il risultato dell’ingestione di un alimento vietato, di piante pericolose o di qualche veleno chimico. Il cane potrebbe anche soffrire di una reazione allergica ed è anche per questo che bisogna curare con particolare attenzione l’alimentazione del cane anziano.

Il Morbo di Cushing

Questa malattia colpisce spesso i cani anziani e provoca, tra gli altri sintomi, il respiro affannoso quando di aggrava.

Filaria

La filariosi cardiopolmonare è una malattia causata da un parassita che viene trasmesso al cane da parassiti come zanzare. La malattia ha tra i suoi sintomi tipici il respiro affannoso e quando colpisce un cane anziano le sue conseguenze sono molto più gravi. Altri sintomi della filariosi sono letargia, tosse, dimagrimento. Se si ha un sospetto, è utile consultare a breve il veterinario.

Patologie cardiache

I cani che soffrono di cardiomiopatia dilatativa, di aritmia cardiaca o di insufficienza cardiaca congestizia possono avere come sintomo il respiro affannoso. In questi casi il cane ansima anche di notte quando è completamente a riposo. La diagnosi di patologia cardiaca però si fa sulla base di molti altri accertamenti che deve fare il veterinario.

Cani che ansiamano di notte

Il respiro affannoso in alcuni casi può aggravarsi la notte, quando il cane dorme. Questa circostanza è più frequente nei cani anziani che di notte, mentre riposano, avvertono di più i dolori articolari a causa dell’immobilità. Un cane anziano potrebbe avere il respiro affannoso la notte anche a causa di problemi epatici. Il fegato del cane infatti è più attivo dopo la mezzanotte e il suo lavoro potrebbe causare affanno.

Cosa fare se il cane anziano ha il respiro affannoso

Evitare il fai da te è sempre la scelta giusta. Dopo aver cercato di capire se esiste una possibile causa esterna, il caldo, una stanza troppo soffocante, l’attività fisica, se il respiro affannoso permane ed è sospetto, l’unica cosa da fare è consultare velocemente il veterinario per stabilire insieme a lui il da farsi.

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